Uno:Uno. A tu per tu con l'opera - sabato 19 maggio

Torna l'iniziativa Uno:Uno. A tu per tu con l'opera 

Sabato 19 maggio ore 15.00, Uno:Uno A tu per tu con l'opera Kids.

Visita e laboratorio creativo A tutta Stampa: tra grafica e pittura per bambini.

Sabato 19 maggio ore 17.30, Uno:Uno A tu per tu con l'opera.

Conferenza "Il marchese Malaspina, le stampe e Goya: tra tradizione e modernità".

 

In occasione della Festa dei Musei, sabato 19 maggio torna l'iniziativa Uno:Uno. A tu per tu con l'opera per adulti e bambini,sostenuta dall'Associazione Amici dei Musei e Monumenti Pavesi, con la collaborazione dei Musei Civici di Pavia e con il contributo di Fondazione Cariplo.

L' appuntamento di Uno:Uno Kids è fissato per sabato 19 maggio alle ore 15.00 : i piccoli visitatori potranno scoprire, osservare e conoscere la storia di alcuni esempi di stampe originali, provenienti dalla collezione del marchese Luigi Malaspina di Sannazzaro, opere di artisti come Mantegna, Dürer, Rembrandt e Marcantonio Raimondi. I bambini saranno condotti l'apprendimento dell'affascinante tecnica della stampa monotipo, per familiarizzare in modo ancora più diretto con uno dei linguaggi e delle pratiche dell'arte attraverso il laboratorio dai molteplici stimoli creativi.

L'appuntamento è rivolto ai bambini dai 6 ai 12 anni.

La visita guidata e l'attività del laboratorio sono gratuite. E' previsto il costo di 1 € per l'utilizzo dell'aula didattica. Le prenotazioni sono obbligatorie (Progetti Società Cooperativa, mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). Ritrovo presso la biglietteria dei Musei Civici, viale XI febbraio 35 Pavia, alle 15,00.

Scarica qui la locandina

 

Alle ore 17.30 si proseguirà con la conferenza rivolta agli adulti di Uno:Uno nella formula tradizionale che permette ai visitatori di "scoprire" opere degne di nota presenti nelle collezioni dei Musei Civici grazie all'approfondimento specialistico, ma fruibile da tutti, che esperti, studiosi e storici dell'arte forniscono di volta in volta dell'opera presentata.

L'incontro sarà un'occasione speciale per introdurre da una parte alla conoscenza del patrimonio grafico dei Musei Civici, nel suo nucleo fondante della collezione del marchese Luigi Malaspina di Sannazzaro (1754-1835), dall'altra per apprezzare l'evento espositivo in corso presso il Castello Visconteo, che presenta ben 222 incisioni di Francisco Goya (1746-1828), un artista tra i più grandi di tutti tempi. La conferenza sarà tenuta a cura della dottoressa Laura Aldovini, conservatore dei Musei Civici di Pavia, e di Patrizia Foglia e Diego Galizzi, curatori della mostra GOYA. Follia e ragione all'alba della modernità.

Il marchese Malaspina fu un collezionista peculiare nel panorama nord-italiano di primo Ottocento. Grazie alla conoscenza delle più celebri raccolte europee e al contatto con eruditi e amatori dell'epoca, fu infatti attento alle soluzioni più moderne e riservò alle stampe un ruolo primario nell'ambito delle sue raccolte. Si tratta di una collezione che spazia dalle origini della calcografia (nielli) e illustra gli artisti più importanti della storia dell'incisione, ma con un preciso limite cronologico. Il marchese infatti scelse di includere nella sua raccolta solo opere di artisti nati entro l'anno 1750. Infatti il marchese probabilmente non ricevette eco della produzione grafica dello spagnolo Goya a causa dell'agitato contesto storico e politico in cui entrambi vissero. La mostra, organizzata in collaborazione con il Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo, intende colmare almeno temporaneamente questo vuoto.

Goya è un artista la cui formazione vide una componente italiana molto forte, documentata sia dal viaggio compiuto in Italia tra 1770 e 1771, durante il quale soggiornò anche a Pavia e dintorni, sia da quelle che sono le influenze iconografiche attestate dalle sue opere. Le serie esposte dei Capricci, Disastri della Guerra, Tauromachia e Follie, traducono in immagini visionarie la sconvolgente violenza della guerra, usi e costumi, credenze e superstizioni della Spagna dell'epoca, ma anche i sentimenti più profondi dell'animo umano, la leggerezza e credulità, i peggiori istinti, le aberrazioni, le paure. È il teatro umano della contemporaneità di Goya, tra Sette e Ottocento, ma per certi versi e purtroppo sempre attuale.

Nel corso dell'incontro Laura Aldovini mostrerà alcuni capolavori originali di Dürer, Mantegna, Raimondi, Rembrandt, dando conto delle modalità collezionistiche approntate dal marchese. Questa presentazione sarà una sorta di anteprima del più ampio progetto di valorizzazione delle collezioni grafiche del museo, cui gli Amici dei Musei prestano il loro sostegno.

Patrizia Foglia e Diego Galizzi, curatori della mostra, presenteranno una lettura dei quattro cicli di Goya dal punto di vista dei contenuti e della tecnica grafica scelta dall'artista.

La conferenza sarà accompagnata da un intrattenimento musicale, a cura dell'Istituto Superiore di Studi Musicali Franco Vittadini di Pavia, tenuto da Alessandro Margherita alla viola che suonerà Preludio e alemanna dalla suite in sol maggiore di J.S Bach.

L'ingresso a Uno:Uno è gratuito per tutti i possessori della MY MUSEUM CARD e della tessera degli Amici dei Musei e Monumenti pavesi .

Per chi non fosse in possesso della MY MUSEUM CARD o della tessera degli Amici dei Musei l'iniziativa è aperta al costo simbolico di 1 euro: un piccolo contributo alla salvaguardia del patrimonio artistico e culturale della città.

Ritrovo presso la biglietteria dei Musei Civici alle ore 17.30 senza bisogno di prenotazione.

Per informazioni:

Progetti Società cooperativa, 0382.530150, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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Vi aspettiamo numerosi

Lo staff di Progetti Società Cooperativa